Era la nostra seconda trasferta, a Chieti. Come direbbe il nostro carissimo amico Patrizio (Roversi): una "trasfertona"...
Anche quest'anno con le Blue Girls tutto è andato per il meglio. E dove il "meglio", e senza mancare di rispetto a nessuno, soprattutto delle protagoniste in campo, neppure è dovuto al risultato conclusivo (che comunque è anche stato a nostro favore in entrambe le partite).
Oltre ai due incontri sul campo infatti, ci sono stati altri "incontri" , che poi ci auguriamo tanto lo possano essere sempre più in futuro, un autentico valore aggiunto di questo nostro sport che troppi, in maniera frettolosa e superficiale, definiscono ancora "minore".
Che poi, a pensarci bene, potrebbe anche essere un'autentica fortuna!
A differenza dei maggiori infatti, noi potremmo pensare veramente di offrire qualcosa che nei nostri tempi pare sempre più difficile e raro da ritrovare: il piacere di ritrovarsi e scambiare qualche parola, magari anche prendere anche un caffè insieme. Il piacere di darsi appuntamento ad un prossimo "incontro"...
Anche per sdrammatizzare al massimo (o ridurre al minimo, come preferite...) ogni eventuale e più o meno inevitabile arrabbiatura da "errore arbitrale", per la quale (forse) qualcuno di noi è comunque ancora troppo propenso ad alimentare... E mica lo faranno volontariamente, gli arbitri, di sbagliare! Come non lo fanno le nostre figlie o fidanzate, mogli, madri, tecnici e coach... Insomma: c'è sempre e comunque da migliorarsi. Tutti.
Ma riguardo a Chieti come non ricordare adesso i "soliti" Luigi e Virginia, il "babbo" Mammarella, Andrea (?) marito e arbitro, Marco e famiglia (Giudice), i "Perilli" con la promessa di prossimi arrosticini (...), la bella presenza della mamma del grande Enrico (Obletter)... Evitando poi di dilungarsi sullo stesso autista del nostro bus, Giovanni da Tufara (provincia di Campobasso) con il quale abbiamo anche idealmente proseguito la strada, verso il Molise (...), pensate un po' che siamo finiti a parlare perfino di Nepal, con la carissima Scilla !
E l'incontro, soprattutto in campo, sul cuscino di seconda, tra Eva (Trevisan) e Giovanna (Palermi), come lo possiamo "classificare"? Boh... ci avremmo visto assai bene anche un'altra grande specie di "nostra", Sabrina (Del Mastio)!
Per tornare un attimo anche alle partite giocate ed alle Blue Girls (di cui più sotto troverete in ogni caso il link al commento tecnico dall'HomePage), non possiamo non sottolineare il nuovo grande incontro di Irene (Lolli) con la pedana di lancio, la buona tenuta di Claudia che, anche con il suo nuovo personalissimo record per l'A2 di eliminazioni al piatto anche "senza girare", ha come onorato al meglio la sua nuova convocazione in Nazionale Juniores, ed anche lo straordinario tentativo di arrivare salva all'incontro con casa base di Veronica (Casella) che siamo anche riusciti a cogliere nella foto qui a lato/sopra...
Ma a Veronica, Irene, Elisa, Laura (protagonista assoluta dello straordinario altro incontro con la Pizzeria Angelo Azzurro di Cattolica) e a tutte le altre con Stefano, Michele, Gabriele, Massimo e Luigi ed ancora Daniela e Umberto e la società tutta, non possiamo che augurare di cuore di poter sempre proseguire su questa strada, dove l'incontro ed il piacere di condividere il buono e di risolvere il meno buono, sono senza ombra di dubbio la componente principale per ogni risultato si voglia ottenere.
La base migliore per preparare e cogliere al meglio i "grandi incontri" che la vita potrà riservarci.
- il "commento tecnico" dalla pagina delle Blue Girls
- la nostra "galleria di immagini" da FaceBook
Anche quest'anno con le Blue Girls tutto è andato per il meglio. E dove il "meglio", e senza mancare di rispetto a nessuno, soprattutto delle protagoniste in campo, neppure è dovuto al risultato conclusivo (che comunque è anche stato a nostro favore in entrambe le partite).
Oltre ai due incontri sul campo infatti, ci sono stati altri "incontri" , che poi ci auguriamo tanto lo possano essere sempre più in futuro, un autentico valore aggiunto di questo nostro sport che troppi, in maniera frettolosa e superficiale, definiscono ancora "minore".
Che poi, a pensarci bene, potrebbe anche essere un'autentica fortuna!
A differenza dei maggiori infatti, noi potremmo pensare veramente di offrire qualcosa che nei nostri tempi pare sempre più difficile e raro da ritrovare: il piacere di ritrovarsi e scambiare qualche parola, magari anche prendere anche un caffè insieme. Il piacere di darsi appuntamento ad un prossimo "incontro"...
Anche per sdrammatizzare al massimo (o ridurre al minimo, come preferite...) ogni eventuale e più o meno inevitabile arrabbiatura da "errore arbitrale", per la quale (forse) qualcuno di noi è comunque ancora troppo propenso ad alimentare... E mica lo faranno volontariamente, gli arbitri, di sbagliare! Come non lo fanno le nostre figlie o fidanzate, mogli, madri, tecnici e coach... Insomma: c'è sempre e comunque da migliorarsi. Tutti.
Ma riguardo a Chieti come non ricordare adesso i "soliti" Luigi e Virginia, il "babbo" Mammarella, Andrea (?) marito e arbitro, Marco e famiglia (Giudice), i "Perilli" con la promessa di prossimi arrosticini (...), la bella presenza della mamma del grande Enrico (Obletter)... Evitando poi di dilungarsi sullo stesso autista del nostro bus, Giovanni da Tufara (provincia di Campobasso) con il quale abbiamo anche idealmente proseguito la strada, verso il Molise (...), pensate un po' che siamo finiti a parlare perfino di Nepal, con la carissima Scilla !
E l'incontro, soprattutto in campo, sul cuscino di seconda, tra Eva (Trevisan) e Giovanna (Palermi), come lo possiamo "classificare"? Boh... ci avremmo visto assai bene anche un'altra grande specie di "nostra", Sabrina (Del Mastio)!
Per tornare un attimo anche alle partite giocate ed alle Blue Girls (di cui più sotto troverete in ogni caso il link al commento tecnico dall'HomePage), non possiamo non sottolineare il nuovo grande incontro di Irene (Lolli) con la pedana di lancio, la buona tenuta di Claudia che, anche con il suo nuovo personalissimo record per l'A2 di eliminazioni al piatto anche "senza girare", ha come onorato al meglio la sua nuova convocazione in Nazionale Juniores, ed anche lo straordinario tentativo di arrivare salva all'incontro con casa base di Veronica (Casella) che siamo anche riusciti a cogliere nella foto qui a lato/sopra...
Ma a Veronica, Irene, Elisa, Laura (protagonista assoluta dello straordinario altro incontro con la Pizzeria Angelo Azzurro di Cattolica) e a tutte le altre con Stefano, Michele, Gabriele, Massimo e Luigi ed ancora Daniela e Umberto e la società tutta, non possiamo che augurare di cuore di poter sempre proseguire su questa strada, dove l'incontro ed il piacere di condividere il buono e di risolvere il meno buono, sono senza ombra di dubbio la componente principale per ogni risultato si voglia ottenere.
La base migliore per preparare e cogliere al meglio i "grandi incontri" che la vita potrà riservarci.
- il "commento tecnico" dalla pagina delle Blue Girls
- la nostra "galleria di immagini" da FaceBook
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